Precisazioni in merito al fabbricato di proprietà del Comune di Rimini e in gestione all’ACER Rimini sito in via Don Milani – via Don Gnocchi


In merito agli articoli pubblicati in data odierna sul fabbricato di proprietà del Comune di Rimini e in gestione all’ACER Rimini sito in via Don Milani – via Don Gnocchi in Rimini, località Gaiofana, ACER non può esimersi dal precisare quanto segue.
La “denuncia” riguarda le parti comuni condominiali e non i singoli appartamenti che invece risultano in ordine e perfettamente funzionanti.
Relativamente ai percorsi pedonali posati direttamente sul terreno, limitate porzioni in betonella, mostrano leggeri avvallamenti dovuti all’assestamento del terreno sottostante, ACER impegnerà la ditta costruttrice a ripristinare le quote di progetto.
Le infiltrazioni presenti nei garage risultano localizzate solamente in pochi punti e derivano da infiltrazioni di acqua piovana, anche in questo caso ACER impegnerà la ditta costruttrice ad eliminare le infiltrazioni. Il malfunzionamento degli ascensori e del cancello automatico è dovuto agli sbalzi di tensione derivanti direttamente dal servizio di distribuzione ENEL e questo problema non riguarda SOLO il fabbricato gestito da ACER Rimini bensì tutti quelli della zona.
In merito sia al ristagno di acqua nella rampa per disabili, peraltro inconveniente localizzato, che per quanto concerne le vasche settiche, ACER Rimini ha già affidato a ditta di fiducia, l’incarico per intervenire e risolvere il problema.
Le altezze relative ai parapetti in corrispondenza del foro di aerazione del garage sono a norma e la pavimentazione montata lungo i percorsi pedonali esterni presenta una resistenza antisdrucciolo pari ad R10 e pertanto ha le adeguate caratteristiche per essere montato su percorsi pedonali esterni come prevede la normativa vigente.
Infine si vuole sottolineare che i pannelli fotovoltaici, peraltro installati esclusivamente per decisione di ACER senza che alcuna norma lo imponesse (l’allaccio al teleriscaldamento esonera dall’obbligo di installare pannelli solari termici e fotovoltaici) sono funzionanti, e forniscono una parziale integrazione ai consumi energetici condominiali.
Ciò detto non si può fare a meno di rilevare che evidentemente esiste anche un difetto di comunicazione con l’ufficio di pronto intervento manutentivo di ACER, che cercheremo di risolvere con alcune misure organizzative insieme agli assegnatari, andando all’individuazione di capiscala che possono fare da referenti per le diverse problematiche che possono sorgere nella vita ordinaria di qualsiasi edificio, poiché alcuni “difetti” riscontrati dagli assegnatari e segnalati alla stampa che, per inciso non ci sembrano così “disastrosi”, non si sono mai tradotti in richieste formali presso i nostri uffici.
Resta tuttavia più di un interrogativo sulle modalità scelte da alcuni assegnatari per segnalare questi problemi, soprattutto dopo avere constatato che alcuni di loro sono campioni di morosità, non pagano regolarmente l’affitto e le spese condominiali. Se qualcuno, per queste ragioni, ritiene di sentirsi autorizzato a non fare il proprio dovere si sbaglia di grosso perché ACER non mancherà certo di intervenire con rigore e determinazione.

Pubblicata il: 13/05/2013