L’EDILIZIA SOCIALE, la questione abitativa tra Edilizia Pubblica e Privata.
CONFERENZA del 15/02/2011


Martedì 15 febbraio - ore 15
Museo della Città
Sala del Giudizio Universale
Rimini, via Tonini 1
Presenta l’iniziativa il Presidente di ACER
Cesare Mangianti

Tavola rotonda:

Natascia Ronchetti
giornalista de il Sole 24 ore

intervista:
Luciano Cecchi
Presidente nazionale di Federcasa

Marco Corradi
Coordinatore Regionale ACER

Franco Carboni
autore della ricerca



Da un lavoro di ricerca, analisi ed approfondimento, sullo sviluppo delle politiche abitative nel nostro paese, dall’inizio del secolo scorso, è nata l’idea di pubblicare questa tesi di laurea. Una tesi che esce dagli schemi abituali delle dispute teoriche, delle quali tuttavia non trascura di dare conto, per “viaggiare” sul terreno più empirico delle esperienze compiute e delle decisioni politico-istituzionali che hanno caratterizzato l’impegno pubblico sulla casa.
Ne esce così un ritratto dell’esperienza italiana che ci aiuta a comprendere meglio la realtà di oggi ed a rispondere alla domanda sul perché si è preferito incentivare il ricorso alla proprietà della casa piuttosto che all’affitto; a valorizzare nel contempo le politiche sociali sulla casa impostate con i progetti INA-CASA e GESCAL, che hanno permesso significativi investimenti e realizzazioni in alloggi sociali, successivamente vanificati dal ricorso continuo alla loro alienazione e svendita, sacrificati sull’altare di scelte ideologiche e del consenso politico elettorale; a valutare infine con occhio critico la decisione della classe politica di governo di interrompere il flusso continuo dei finanziamenti pubblici, a carico della fiscalità generale, ritenendo tutto sommato ormai residuale la politica sociale per la casa.
Il caso vuole che Franco Carboni, autore della tesi di laurea, sia anche il Direttore di ACER, che ha voluto così coronare una lunga parte della propria esperienza ed impegno, prima sociale e poi professionale, con un lavoro che molto ha che fare con la mission aziendale, fortemente legata alla promozione dell’edilizia pubblica a favore delle classi sociali più deboli ed esposte al rischio di povertà.
Ciò è stato fatto con lo scrupolo di documentare da un lato le politiche di governance regionale che hanno sostituito, dal 1998, la competenza esclusiva dello Stato, mettendo in evidenza luci ed ombre, potenzialità e resistenze conservatrici.
Dall’altro dando conto delle “buone pratiche”, di rilievo nazionale, realizzate nel contesto riminese per rispondere, in forme non tradizionali, alle situazioni di emergenza abitativa che caratterizzano ormai da molti anni la nostra realtà, che detiene il primato degli sfratti in rapporto al numero delle famiglie residenti, sia sul piano nazionale che regionale e come molto si possa ancora fare, a livello locale, se la politica e le istituzioni si impegnano, fino in fondo, a fare la propria parte. Nella tesi si sostiene infine una posizione, alla quale mi sento particolarmente vicino, che attiene la funzione ed il ruolo delle istituzioni pubbliche nella promozione e realizzazione di interventi diretti ad incrementare l’edilizia sociale (ma ciò vale più in generale per il sistema di Welfare) ritenendo questo un “mercato” di scarso interesse per gli operatori privati.
L’ Azienda Casa della Provincia di Rimini, che ho l’onore di Presiedere dal 2006, ritengo abbia saputo interpretare bene questa funzione dimostrando che l’azienda pubblica, braccio operativo dei Comuni e della Provincia, svolge un ruolo indispensabile nella promozione e gestione dell’edilizia sociale per la locazione. Questa conferenza vuole essere pertanto un’occasione per riflettere, in un orizzonte più ampio e meno contingente, sulle strategie in cui inserire le politiche abitative sociali, che interessano, sul piano nazionale, oltre 4 milioni di famiglie e circa 12 milioni di individui e a livello provinciale almeno 26.000 famiglie per circa 78.000 persone destinati, in entrambi i contesti, ad una potenziale crescita.
Il Presidente di ACER

Prof. Cesare Mangianti

A tutti i partecipanti verrà consegnata copia della ricerca

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Pubblicata il: 08/02/2011