Comparto Erp Di Viserba Monte: La Ditta assegnataria dei lavori ha abbandonato il cantiere Ricorso di ACER per rientrarne in possesso e completare il piu' presto possibile i lavori per gli 80 alloggi.


In data di lunedì scorso, 27 settembre, ACER Rimini, nella persona del presidente Cesare Mangianti, ha dato mandato all’Avv. Pier Paolo Poggi di richiedere con procedura d’urgenza, al Tribunale di Rimini, ai sensi del Codice di Procedura Civile, di rientrare in possesso del cantiere di Viserba Monte, relativo al completamento di 80 alloggi di edilizia residenziale pubblica (Erp). Infatti, la ditta che, nel 2007, si era aggiudicata l'appalto non solo non ha rispettato i termini previsti per l'opera (nonostante numerose proroghe) ma ha addirittura abbandonato il cantiere. La necessità di rientrarne in possesso, al fine di completare i lavori il più rapidamente possibile, dipende anche dal fatto che gli alloggi sono stati già assegnati, e che si potrebbe dunque creare un problema sociale per le famiglie che li attendono.
I lavori in oggetto consistono nel completamento delle reti fognarie, collocazione di infissi, percorsi e pavimentazioni esterne, parcheggi, recinzioni e verde, completamento degli impianti termici idraulici ed elettrici, al fine di rendere abitabili gli 80 alloggi di Viserba Monte. ACER ha realizzato il relativo bando il 31 maggio 2007 con una base d'asta di 2.286.145,47 euro, e la ditta se l'è aggiudicato con un ribasso del 14,037 per cento. Il relativo contratto prevedeva la consegna in 600 giorni. ACER ha però concesso alla ditta ben 7 proroghe, per complessivi 410 giorni. Ma anche al termine di tale periodo, vale a dire al 19 settembre 2010, la ditta non ha completato i lavori ed ha lasciato il cantiere in stato di totale abbandono già da qualche tempo, risulta inoltre una situazione di sofferenza finanziaria manifestata direttamente dalla ditta nonché da diverse richieste di creditori che hanno fornito servizi e forniture. Tale situazione di incuria ha peraltro provocato danni, ad esempio alla linea elettrica e alla recinzione dell'area, e questo pone anche un problema di sicurezza essendo la zona di Viserba Monte densamente urbanizzata e popolata, per queste ragioni ACER ha attivato un servizio di vigilanza con la CIVIS.
Vi è poi la questione sociale delle famiglie assegnatarie che dovevano entrare in possesso degli alloggi entro il corrente mese di settembre e che, in numerosi casi, si trovano in una situazione abitativa problematica, con necessità quindi di tempestivo intervento in proposito.
Di fronte a questo stato di fatto ACER non ha potuto che fare ricorso al giudice per chiedere la possibilità di rientrare tempestivamente in possesso del cantiere, metterlo in sicurezza e completare i lavori (per i quali serviranno comunque circa 120 giorni). Contestualmente sta attivando la procedura di risoluzione del contratto in essere, con conseguente richiesta di danni alla ditta.
Va peraltro precisato che ACER ha già provveduto al pagamento, nel corso degli anni, di varie tranches di lavori e che quindi la ditta ha già percepito il 91,77 per cento di quanto dovuto.
“La nostra principale preoccupazione è quella di completare i lavori e consegnare gli 80 alloggi di Viserba Monte al più presto possibile – commenta in presidente Cesare Mangianti - per questo abbiamo presentato ricorso, tramite il nostro legale, al Tribunale di Rimini, chiedendo di autorizzare ACER ad entrare rapidamente in possesso del cantiere; il nostro impegno sarà massimo anche nel cercare di limitare i danni sociali ed economici che la ditta, con il suo comportamento ha provocato”.

Rimini, Ottobre 2010

Pubblicata il: 15/10/2010