3. L’E.R.P. riminese al centro delle scelte sociali ed urbanistiche
"L'UNICA STRADA PERCORRIBILE È UNA NUOVA POLITICA ABITATIVA"
L’Edilizia Residenziale Pubblica è ancora oggi in grado di svolgere un ruolo strategico nello sviluppo urbanistico riminese, oltre a rappresentare un elemento centrale nella definizione delle politiche per affrontare l’emergenza abitativa. Mantenendo invariate le caratteristiche di innovazione, rispetto all’edilizia privata, che l’hanno caratterizzata fin dal suo nascere. Sono stati unanimi e concordi i pareri espressi il 2 aprile scorso a Palazzo Podestà di Rimini in occasione della presentazione della pubblicazione della ricerca storica L’Edilizia Residenziale Pubblica a Rimini e Provincia dall’unità d’Italia ad oggi promossa dall’Acer della provincia di Rimini in collaborazione con l’Università di Firenze. Aprendo i lavori il Presidente dell’Acer Franco Carboni ha illustrato i contenuti della ricerca, la situazione attuale dell’emergenza abitativa e i programmi dell’Azienda per i prossimi anni. Il Sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli, ha confermato che l’emergenza abitativa è un argomento centrale nell’azione amministrativa del Comune di Rimini e che le azioni vengono sviluppate in piena sintonia con l’Acer. L’approfondimento sulla ricerca è stato affidato a Francesco Gurrieri, Grazia Gobbi Sica, Silvio Van Riel e Mario Paolo Semprini dell’Università di Firenze. Pieno consenso all’iniziativa e alla collaborazione tra operatori, mondo accademico e amministratori pubblici è giunto dagli Ordini e Collegi Professionali riminesi (Ingegneri, Architetti, Geometri, Periti Industriali e Periti Industriali Laureati). Nel concludere il convegno il Presidente della Provincia di Rimini, Ferdinando Fabbri, ha rimarcato: “Siamo pronti alla nuova sfida dell’Erp che oggi è quella dell’autofinanziamento. L’Acer sta lavorando in modo efficace anche in questa direzione confermando la qualità degli interventi di edilizia pubblica e stando al tempo stesso sul mercato con nuovi servizi rivolti alla collettività. Il patrimonio Erp e l’Acer sono una ricchezza che va mantenuta e sviluppata”. Al termine del convegno la premiazione di Marco Salvatori e Paolo Turci, i due studenti della Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze autori della ricerca pubblicata e vincitori dei due premi per tesi di laurea (1.032 euro ciascuno) banditi dall’Acer. Molto apprezzata e visitata anche la mostra documentaria, presso la Sala del Podestà, degli elaborati della ricerca.
Numero 3, 7° edizione - anno 2004