3. IMPEGNO COMUNE PER UN SISTEMA EFFICACE ED EFFICIENTE DI RISPOSTA AI CITTADINI


"L'UNICA STRADA PERCORRIBILE È UNA NUOVA POLITICA ABITATIVA"



Sull'accordo programmatico tra Acer e Comune di Rimini abbiamo rivolto alcune domande all'Assessore riminese alle Politiche Abitative Vittorio Buldrini. Assessore Buldrini, l'accordo programmatico rilancia la collaborazione con l'Acer, con quale spirito il Comune di Rimini lo ha definito e sottoscritto? "La sottoscrizione dell'accordo programmatico Acer- Comune di Rimini si era di fatto resa necessaria, o comunque auspicabile, a partire dall'entrata in vigore della nuova legge regionale, la 24 del 2001, che ha comportato una riforma di vasta portata della politica pubblica per la casa. Oltre a questa ragione, che rendeva già di per sé scontata la ricerca di nuove convergenze, un ruolo non secondario è stato giocato dalla nuova volontà politica che sorregge la Giunta e l'Amministrazione comunale che - sulla scorta dell'accordo politico con Rifondazione - e dopo lustri di quasi inattività ha avviato un deciso rilancio dell'edilizia popolare". Quali sono gli obiettivi che vi proponete di raggiungere attraverso la sua attuazione? "L'obiettivo primario è senza dubbio quello di una miglior efficacia dell'azione pubblica alla luce delle nuove rispettive competenze, sia per ciò che riguarda la gestione del patrimonio abitativo esistente che per la programmazione futura; contemporaneamente si persegue l'armonizzazione di servizi e strutture per evitare sovrapposizioni e dispersioni di efficienza". Tra le previsioni c'è l'unificazione delle competenze in materia di abitazione in uno specifico Servizio Casa… "Si intende armonizzazione e razionalizzazione servizi similari e collegati tra loro ma gestiti da strutture separate. Tutto ciò in funzione del cittadino utente che deve poter trovare dinanzi a se la via più rapida di reperimento di informazioni e di soddisfazione di bisogni, senza perdersi nei tanti, troppi "gorghi" burocratici che la pubblica amministrazione spesso presenta. Tempi e modi di allestimento del servizio sono allo studio ma comunque in una fase avanzata; vanno aggirati certi ostacoli posti dalla separatezza giuridica degli enti coinvolti e vanno approntate le giuste griglie di risposta senza tralasciare o perdere di vista qualcosa. Tutto ciò non è un'impresa semplice ma - ripeto - siamo ottimisti e contiamo di essere operativi al più presto dopo l'estate". L'accordo conferma l'obiettivo di legislatura del Comune di Rimini per rendere disponibili sul mercato 400 alloggi a canone calmierato. In quali aree della città saranno localizzati gli interventi? "Innanzitutto si agirà con piani di recupero su aree aventi prima altra destinazione ed ora degradate - prima fra tutte l'ex Macello Comunale di via Campana - poi proseguiranno i piani di espansione di via Orsoleto e Gaiofana, così come si interverrà sui residui 2.400 metri quadri dell'area ex peep di Viserba. Esistono inoltre altre aree da utilizzare ed altre da recuperare sul cui impiego in chiave residenziale stiamo ragionando. In ogni caso a Bilancio sono già stanziati 2,5 milioni di Euro per il reperimento di ulteriori aree mentre, più a lungo termine, la soluzione sarà nel Piano Strutturale con l'utilizzo del così detto "super standard", in base al quale ad ogni intervento di lottizzazione dovrà corrispondere una contropartita - in termini residenziali - da cedere al pubblico".

Numero 3, 6° edizione - anno 2003