6. PARTITI I LAVORI DEL CONTRATTO DI QUARTIERE DI RIMINI
"L'UNICA STRADA PERCORRIBILE È UNA NUOVA POLITICA ABITATIVA"
Con un colpo di "pinza" è partita una delle più grandi opere urbanistiche e sociali dell'intera provincia: il Contratto di Quartiere di via Pascoli - Via Giuliano da Rimini. Viene tecnicamente chiamato "pinza" il mezzo con il quale è stata abbattuta la prima delle palazzine del quartiere nel centro di Rimini. La cerimonia è avvenuta il 28 maggio scorso in via Pascoli di fronte al civico 32/34. Presenti il Presidente Acer - Rimini Franco Carboni e i componenti del Consiglio di Amministrazione dell'azienda, il Sindaco di Rimini Alberto Ravaioli, il Vice Sindaco Maurizio Melucci, l'Assessore all'Edilizia Residenziale Pubblica Vittorio Buldrini, l'Assessore ai Servizi Sociali Stefano Vitali, l'Assessore ai Lavori Pubblici Tiziano Arlotti e l'Assessore Provinciale alle Politiche Abitative Catherine Grelli. Numerosi anche gli assegnatari, attualmente in mobilità, che hanno accolto l'invito dell'Acer ad essere presenti all'avvio dei lavori del cantiere. La storia del quartiere di via Pascoli - via Giuliano da Rimini è legata a quella della città. E' infatti uno dei più rilevanti quartieri di Edilizia Residenziale Pubblica realizzati a Rimini nell'immediato secondo dopoguerra. I dieci edifici di cui era composto erano infatti stati realizzati nel 1947 con tecniche di fortuna e materiali di recupero del conflitto mondiale. A distanza di oltre mezzo secolo la struttura presentava carenze sia da un punto di vista strutturale che degli impianti. Centoventi appartamenti, abitati in maggioranza da persone anziane, senza aree verdi, spazi comuni e luoghi di aggregazione. Queste le motivazioni che hanno stimolato Acer e Comune di Rimini ad attivarsi per poter accedere ai finanziamenti previsti dal Bando di gara per il finanziamento di interventi sperimentali nel settore dell'Edilizia Residenziale Pubblica firmato nel 1997 dal Ministro per i Lavori Pubblici. Entro il febbraio del 1998 è stata presentata la proposta del Contratto di Quartiere di Rimini che nel gennaio 1999 è stata inserita nella graduatoria definitiva del Ministero. "Quella che siamo riusciti a coronare con l'attivazione di questo cantiere è stata una fase molto complessa - dichiara il Presidente Acer Franco Carboni - Un lavoro sinergico che testimonia come la volontà comune e la collaborazione tra istituzioni pubbliche, in questo caso Acer, Comune di Rimini, Regione Emilia Romagna e Stato Italiano, possano originare una forza formidabile portando a risultati importanti come il Contratto di Quartiere di Rimini". Responsabile unico del procedimento è il Comune di Rimini, l'Acer della Provincia di Rimini opera in qualità di Stazione Appaltante e supporto al Responsabile unico del procedimento. L'attività di progettazione e direzione dei lavori è stata conferita ai tecnici dell'Acer della Provincia di Forlì-Cesena a seguito di un'apposita convenzione con l'Acer della Provincia di Rimini. Come noto, successivamente alla demolizione si procederà alla completa ricostruzione del quartiere secondo criteri più funzionali e moderni con particolare attenzione alle norme della bio architettura. L'intervento avrà un valore complessivo di 15 milioni 627 mila Euro, finanziati da Ministero dei Lavori Pubblici (8 milioni 614 mila Euro), Regione Emilia Romagna (5 milioni 629 mila Euro) e Acer (2 milioni 84 mila Euro). In base al contratto sottoscritto dalla ditta appaltatrice i lavori dovranno essere ultimati nel 2005.
Numero 6, 5° edizione - anno 2002