2. UN APPARTAMENTO A 570.000 LIRE AL MESE


"L'UNICA STRADA PERCORRIBILE È UNA NUOVA POLITICA ABITATIVA"



Un appartamento a 570.000 lire al mese a Rimini. E' l'obiettivo del progetto dello Iacp. L'ampiezza media degli appartamenti inseriti nella proposta è di 60 mq. Per rendere possibile il progetto il Comune di Rimini dovrebbe mettere a disposizione 50.000 mq a cui vanno aggiunti 28.800 mq di viabilità e verde pubblico. Il piano economico-finanziario dello Iacp stabilisce un canone medio mensile di 570.000 lire. Il costo complessivo per la realizzazione dei 400 alloggi è stimato di 36.400.000.000 lire. La suddivisione dei costi di costruzione sarebbe di 2.500.000 di lire a carico dello Iacp e di 33.300.000 del Comune di Rimini. L'ipotesi di finanziamento per il Comune di Rimini sarebbe di accendere un mutuo ventennale per 25.480.000.000 lire e ottenere 9.100.000.000 lire come contributo dalla Regione in base alla legge per la realizzazione di appartamenti da affittare a canone concertato (431/98). I canoni di affitto, aggiornati annualmente in base agli indici Istat, andrebbero a coprire le quote di capitale e gli interessi del mutuo. In questo caso l'incidenza dei contributi regionale è del 25% sull'investimento complessivo. Mentre nel caso di contributi a privati, per case in locazione permanente, l'esborso della Regione sarebbe stato del 50% pari a 18.200.000.000 lire. Il piano economico-finanziario dell'operazione è solido, anche in virtù di canoni remunerativi, e comporta un esborso economico da parte regionale ridotto della metà, rispetto al rapporto con i privati, che garantisce la realizzazione del doppio di alloggi rispetto alla locazione permanente privata.

Numero 2, 3° edizione - anno 2000